Pubblicato il 16.06.2023
—- Antonio Cannata @ www.toscana-notizie.it —-
È il sistema toscano post diploma dell’Istruzione Tecnologica Superiore il focus della sedicesima puntata di Accènti Intoscana. In questa occasione, il format video di Fondazione Sistema Toscana (Ufficio Giovanisì e redazione intoscana.it), che racconta le esperienze nate grazie alle opportunità del progetto regionale per l’autonomia dei giovani, Giovanisì, si è soffermato sui percorsi Its della Fondazione Prime di Firenze.
I protagonisti della puntata sono ragazze e ragazzi che lì stanno frequentando e che diventeranno supertecnici specializzati per le filiere della meccanica avanzata, meccatronica e informatica. Tra loro ci sono anche degli ex studenti che, al termine del corso, sono stati assunti dopo un tirocinio in azienda. C’è anche un ex allievo, che oggi ha iniziato a fare docenza, soprattutto in robotica, stampa 3D, automazione, meccanica e realtà aumentata e virtuale.
Dai loro racconti, emerge il dinamismo di questa opportunità di formazione non universitaria successiva al diploma, la sua capacità di intessere partnerhip con grandi gruppi industriali, l’apprendimento nei laboratori e la possibilità di sperimentare sul campo le conoscenze acquisite, oltre alla prospettiva di entrare subito nel mercato del lavoro. Tutti gli ultimi monitoraggi Indire (l’istituto del Ministero dell’istruzione per l’innovazione della scuola italiana) evidenziano molto bene che l’80% dei diplomati ha trovato occupazione a un anno dal diploma e di questi il 91% in un’area coerente con il percorso concluso.
“L’interesse crescente da parte dei giovani toscani verso gli Its – osserva il presidente Eugenio Giani – ci spinge a consolidare ed espandere l’intero sistema, che già in questi anni ha conosciuto un notevole sviluppo. Questa è una formula formativa che consente a ragazze e ragazzi di seguire le proprie ambizioni, passioni, talento e arricchisce il nostro sistema produttivo con competenze adeguate alle sfide che ci attendono. Riscontrare gradimento è motivo di grande soddisfazione. Grazie anche alle risorse del nuovo settennato del Fondo sociale europeo, ne miglioreremo la qualità per consacrarli come volano per l’ingresso nel mondo del lavoro dei più giovani”.
“Come Regione stiamo investendo moltissimo sugli Its – spiega l’assessora a istruzione, formazione, lavoro e università Alessandra Nardini -. Per il prossimo anno formativo abbiamo stanziato 10 milioni per cofinanziare 51 percorsi Its, l’offerta più vasta di sempre, che per la prima volta arriva in tutti i territori provinciali. Il nostro obiettivo è quello di favorire buona occupazione, a partire da quella giovanile, e contribuire a superare il mismatch, il disallineamento domanda-offerta”. “Siamo anche impegnati – conclude l’assessora – a far conoscere maggiormente il sistema Its toscano, attraverso le azioni di orientamento che mettiamo in campo in sinergia con le Fondazioni Its e l’Ufficio Scolastico Regionale. Gli Its scontano ancora, purtroppo, una scarsa conoscenza nel nostro Paese, mentre noi vogliamo che le ragazze, i ragazzi e le famiglie siano consapevoli ed informati circa le opportunità che questi percorsi offrono”.
Il sistema Its in Toscana
Gli Istituti Tecnologici Superiori – dopo la riforma dello scorso anno ridefiniti Its Academy – sono Istituti ad alta specializzazione tecnologica che permettono di conseguire il diploma di tecnico superiore. Rappresentano un segmento del sistema terziario di istruzione tecnologica superiore, non universitaria. Consentono di formare profili altamente qualificati dal punto di vista tecnico e tecnologico, promuovendo così occupazione, in particolare giovanile, e le condizioni per lo sviluppo di un’economia ad alta intensità di conoscenza, competitiva e resiliente.
In questi ultimi anni, in Toscana le Fondazioni che organizzano percorsi Its sono diventate 9. Per il 2023/2024 sono già aperte le iscrizioni a molti corsi dei 51 previsti ed altri lo saranno a breve. Dal prossimo autunno potranno formare in tutta la Toscana fino a 1020 supertecniche e supertecnici molto richiesti dal mondo delle imprese in settori strategici dell’economia.
La Regione Toscana ha espresso infatti valutazione positiva su tutti i progetti presentati dalle Fondazioni, che quindi verranno cofinanziati grazie alle risorse del nuovo settennato del Fondo Sociale Europeo Fse+ 21-27.
I percorsi sono rivolti a giovani diplomate e diplomati dai 18 ai 35 anni, hanno una durata di due o tre anni e sono caratterizzati da lezioni in aula, in laboratorio e da visite guidate dirette alla conoscenza dei settori produttivi pertinenti ai percorsi stessi con docenti che provengono per almeno il 60% dal mondo del lavoro e delle professioni. Ciascuna classe sarà formata da 20-25 allieve e allievi.
I laboratori sono altamente tecnologici, con attrezzature innovative e strumentazioni all’avanguardia realizzati anche grazie a finanziamenti della Regione Toscana, sia attraverso risorse regionali appositamente individuate che attraverso il Fondo Fesr 2014/2020.
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